In questi ultimi tempi, la nostra attenzione è stata posta in modo quasi costante sull’inquinamento globale e su come esso stia divenendo un cataclisma sempre più irreparabile. La specie umana, sia singolarmente che a livello collettivo, deve iniziare ad adottare comportamenti realmente propositivi per perseguire il ritorno ad una situazione di normalità che possa tutelare l’esistenza dei vari ecosistemi ed organismi. Molti consigli vengono continuamente proposti su ogni piattaforma e mezzo, ma quali sono le cose che possiamo realmente fare per contribuire nel nostro piccolo?
Riduzione degli sprechi
L’affermazione sul tema sicuramente più sentita da chiunque è il tentare di ridurre gli sprechi, qualunque entità essi concernano. Può trattarsi, ad esempio, di porre più attenzione per quanto riguardi il consumo energetico o idrico nella propria casa; ma anche una maggiore consapevolezza di ciò che viene buttato dalle nostre tavole. Un altro punto sicuramente molto interessante è lo spreco, nonché il cattivo riciclo, dei materiali, prima tra tutti la plastica.
Frequentemente demonizzata, essa può essere di diverse tipologie: ma la più pregiata ed ecologica è sicuramente la PET. Abbreviazione di polietilentereftalato, è la plastica PET riciclabile prodotta in fogli, film e lastre, impiegata nella realizzazione di imballaggi e contenitori per bevande ed alimenti, come le comuni bottigliette qui gdc.it/fogli-film-e-lastre-pet-riciclabile.html si trovano degli esempi. Non è quindi corretto affermare che qualsiasi tipo di plastica sia dannosa: se si impara correttamente come riciclarla, essa può dare forma ad altri oggetti, come magliette, coperte o sedie da giardino.
Altre raccomandazioni riguardano, poi, l’adozione di una dieta più sostenibile, con un minor consumo di carne e la sostituzione di alimenti provenienti da trasporti a lunga tratta con alcuni derivanti da allevamento o agricoltura a chilometro zero. Nel caso ciò non fosse sempre possibile, è bene cercare di fare i propri acquisti in modo intelligente e mirato, cercando di ridurre la propria impronta ecologica, cioè l’indicatore utilizzato per valutare il consumo umano delle risorse naturali del nostro pianeta.
Il riciclo dei materiali
Nonostante si cerchi di percorrere la strada verso la perfezione, è difficile che ciascuno di noi riesca a vivere in linea con il principio dello zero consumo. Si può cercare di fare senz’altro il proprio meglio nel limitare gli sprechi producendo pochi rifiuti, ma è anche fondamentale imparare a dare una seconda vita ai materiali che si utilizzano. Infatti, pensare di buttar via tutta l’energia, il tempo ed il processo effettuato per realizzare gran parte degli oggetti che ci circondano, suona come un vero e proprio crimine: è importante ricordarsi che qualsiasi cosa passi tra le mani ha avuto una vita in passato e potrà averne una in futuro, se smaltita in modo corretto.
Per questo, vengono in aiuto le grandi risorse che ogni comune mette a disposizione: i servizi di discarica e di raccolta differenziata. Se una volta, le tipologie di materiali riciclabili erano limitate, adesso si può contare sull’utilizzo di macchinari e tecniche specificano che hanno allargato di gran lunga l’orizzonte del riciclaggio. Si basti pensare agli olii esausti, alla gomma dei pneumatici o ai mozziconi di sigaretta.
Cercare di informarsi sempre sui servizi attivi nella propria area di residenza è importante per mantenere il proprio status di cittadino attento al senso civico e che collabora per mantenere lo spazio vivibile per lui e per gli altri. Al contempo, anche una maggior educazione impartita ai bambini nelle scuole, come l’abitudine alla raccolta differenziata insegnata fin dalle primarie, è necessaria per formare coloro che saranno gli abitanti del futuro.
Ricordiamo quindi sempre che, durante questo particolare e complesso periodo, tenere a mente poche regole può essere determinante per le sorti di un futuro pulito e rassicurante per noi e per le nuove generazioni. Importantissimo diviene che ciascuna persona faccia ciò che può nel suo piccolo per assicurare la riuscita di un grande progetto attuabile solo con l’impegno e lo sforzo di ogni persona.